Cosa fare a Lipari

Lipari è l’isola più grande delle perle eoliane. E’ un luogo di continua scoperta e per godere delle sue meraviglie architettoniche e naturali bisogna dedicarle non poco tempo. Lipari offre ogni tipo di attrattiva, è una meta adatta alle famiglie e ai giovani in cerca anche del divertimento notturno. Avere la possibilità di spostarsi con un mezzo, auto, motorino o bicicletta, permette di poter raggiungere luoghi di una bellezza disarmante. 

Tra migliori siti da visitare consigliamo i seguenti:

Chiesa della Madonna della Catena nella frazione di Quattropani.
Chiesa Quattropani
Chiesa della Madonna della Catena – Quattropani - Lipari

Dal punto di vista architettonico la chiesetta non presenta elementi di particolare rilievo, è molto semplice e lineare, un piccolo spazio accogliente che invita al silenzio della preghiera. La chiesa di Quattropani è un piccolo tesoro custodito in una delle parti più alte dell’isola (si raggiunge facilmente proseguendo dal porto, la segnaletica semplifica il raggiungimento del luogo). 
E’ adagiata strategicamente su un’altura che offre un panorama mozzafiato. 
Al di là della deliziosa struttura, si crede che sia proprio il panorama e lo spazio in cui la chiesetta è collocata ad attirare moltissimi visitatori. 
Si arriva in un grande spiazzale arricchito da piante di rosmarino, alberi e fiori selvatici. Nello spiazzale si trova la chiesetta a destra della quale ci si affaccia in un quadro poetico fatto di cielo e mare, volgendo lo sguardo verso il basso si prova uno straordinario senso di vertigine lungo tutto lo strapiombo della costa. Tra cielo e mare si possono ammirare le altre isole.

Chiostro Normanno

Il Chiostro Normanno è una struttura antica mravigliosa, un reperto fantastico che mostra la grandiosità del genio umano, la forza delle possenti pietre che resiste al passare dei tempi. Il Chiostro fu voluto da re Ruggero II, fa parte del monastero situato nelle immediate vicinanze del Duomo di San Bartolomeo. Il Chiostro fu restaurato nel 1978; i capitelli rimandano all’epoca romana e raffigurano animali di vario genere.

Marina Corta – Marina Lunga
Lipari Marina Corta
Marina Corta – Lipari

Ai lati del Porto di Lipari, ai piedi del Municipio della stessa, si estendono le baie di Marina Corta e di Marina Lunga. L’area urbana si trova proprio alle spalle delle due baie, Lipari, tra tutte le isole, è quella più simile ad una vera e propria piccola città, è l’isola ricca di zone selvagge, incontaminate e zone a misura d’uomo. Marina Corta è caratteristica per la bellezza della disposizione delle chiese che si affacciano sul mare, chiese che si popolano di turisti soprattutto nel periodo pasquale per ammirare la bellissima processione del giorno di Pasqua. La processione vede sfilare le statue di Maria e di Gesù in due strade diverse, strade che però hanno come sbocco finale comune il punto centrale della piazza di Marina Corta. Molti fedeli, alcuni dei quali portano a spalla le statue, attendono nella caratteristica piazza di Marina Corta il momento dell’incontro a seguito del quale inizia un meraviglioso spettacolo di giochi d’artificio. Marina Corta è un luogo piacevole per passeggiate pomeridiane e serali, è ricca di locali caratteristici, ristoranti, bar, luoghi di ritrovo per i giovani dove ci sono spettacoli di musica dal vivo e dove si possono gustare ottimi aperitivi. I vicoletti sono meraviglioso e caratteristici, si presentano con una pavimentazione in pietra, stradine strette incorniciate da piccoli balconi con ringhiere in ferro battuto e piante colorate. Passeggiare per queste viuzze vuol dire lasciarsi trasportare fuori dal nostro tempo. Da Marina Corta si raggiunge facilmente il Porto e Marina Lunga. Prima di raggiungere il Porto è d’obbligo attraversare il meraviglioso corso di Lipari. Le donne amanti dello shopping possono considerarsi davvero nel “paese dei balocchi”. Negozi ovunque, commercianti ospitali e cortesi. Il corso è animato a qualsiasi ora proprio per la presenza di numerosi locali e negozi.

Chiesa di San Giuseppe
Chiesa di San Giuseppe Lipari
Chiesa di San Giuseppe – Marina Corta – Lipari

La chiesa di San Giuseppe una bellissima struttura risalente al Seicento. Per gli amanti dell’architettura del tempo è davvero una tappa obbligatoria, è una delle strutture più antiche. Fu costruita al di sopra di una cripta che custodiva le reliquie di San Bartolomeo, il protettore delle Isole e il patrono di Lipari. La struttura si affaccia sulla spiaggia attigua, questa particolare posizione rende ancora più affascinante la struttura.

Cattedrale di San Bartolomeo
Parco Archeologico il Castello Lipari

La Cattedrale di San Bartolomeo è l’edificio più importante di tutta l’isola di Lipari. Fu costruita nel XVI secolo ed è situata nella zona centrale dell’isola. Gli interni sono meravigliosi, gli affreschi ed i decori con motivi floreali sono testimonianza viva della maestria degli artisti dell’epoca, un’eredità preziosa

La Frazioni di Canneto

La Frazioni di Canneto

La zona del Canneto, offre la possibilità di godere di una delle più belle spiagge dell’isola. Il suo lungomare è curatissimo in ogni dettaglio, non mancano locali e bar, insomma, l’ideale per passeggiate serali e pomeridiane. La spiaggia del Canneto si trova sulla costa est, la sabbia scura le dona fascino ed è un particolare tipico delle Isole Eolie. La spiaggia non si presenta omogenea in quanto la sabbia nera non è predominante rispetto ai ciottoli. La baia del Canneto è attrezzata di ombrelloni, sdraio, ristoranti, tutto ciò che serve per rilassarsi e godersi gli squarci estivi. E’ un luogo ideale per le famiglie.

Belvedere di Quattrocchi 
Belvedere di Quattrocchi - Lipari
Vista di Vulcano dal Belvedere di Quattrocchi – Lipari

Una tappa obbligatoria per i turisti è il Belvedere di Quattrocchi,acirca quattro chilometri dal centro di Lipari. E’ uno dei siti panoramici più bello di tutta l’isola, un’altura dalla quale è possibile vedere una gigantografia, una cartolina in tempo reale delle sagome delle isole sullo sfondo ed in primo piano Lipari, i meravigliosi faraglioni di Pietralunga e Petra Menalda, le insenature delle coste alte, la spiaggia di Valle Muria, e l’imponente Vulcano con la sua bocca fumante. 
Proseguendo dalla strada asfaltata si giunge a Pianoconte dove è possibile trovare la segnaletica che porta alle vecchie terme di San Calogero, conosciute per le eccellenti proprietà terapeutiche delle acque. Ad oggi, purtroppo, non è più possibile beneficiare delle terme, sono chiuse da anni, ma la passeggiata vi permetterà di guadagnare uno spettacolo magnifico e sorprendente: gli scavi archeologici che hanno riportato alla luce i resti di una tholos micenea (una grande struttura di pietra a cupola circolare, composta da blocchi lavici sovrapposti) e diverse vasche per i bagni termali dei tempi dei greci e dei romani.

Contrada Caolino

Dopo Pianoconte è possibile visitare Contrada Caolino. L’etimologia del termine deriva dal nome del minerale che fu estratto per la prima volta in assoluto a Kaoling, una località cinese. Si tratta di una roccia argillosa bianca, usata nella fabbricazione della porcellana. La miniera è ormai abbandonata, ma si tratta comunque di un bel luogo da visitare.